Generale italiano. Dopo aver partecipato ai moti di
Modena (1831), emigrò in Portogallo e in Spagna, dove combatté
nelle fila dei costituzionalisti. Combatté, poi, come volontario
nell'esercito regolare piemontese, nella prima guerra d'Indipendenza (1848-49).
Promosso generale sul campo nel 1859, fu uno dei comandanti nella battaglia di
Custoza (1866). Deputato della Destra storica, fu senatore dal 1865 (Carrara
1806 - Livorno 1900).